Torino celebra l’inaugurazione del suo primo acquedotto. Tutta la città si stringe intorno allo zampillo della fontana di piazza Carlo Felice, alla presenza del Ministro dei Lavori Pubblici e delle autorità cittadine. Il getto d’acqua, alto oltre 25 metri, è la rappresentazione verticale della potenza dell’acquedotto torinese e dell’ambizione della città a candidarsi come una moderna capitale europea.
Da lì a pochissimi anni, faranno la loro comparsa altri segni di questa aspirazione cittadina, simbolo della diffusione orizzontale e capillare dell’acqua, che diventa un bene di tutti: i Toret, le iconiche fontanelle verdi con la loro inconfondibile testa di toro.